Rughetti, da anni associazione dei comuni avanza proposte in linea con quelle espresse dal governatore della Banca d'Italia
'Come Associazione Nazionale dei Comuni Italiani non possiamo che esprimere il pieno sostegno e la totale condivisione delle affermazioni fatte oggi dal Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, in tema di federalismo fiscale'. e' quanto afferma Angelo Rughetti, Segretario Generale ANCI, il quale ricorda che 'argomentazioni come quelle sostenute oggi dal Governatore Draghi nel corso di una sua audizione parlamentare sul Dpef sono rintracciabili in tutte le richieste che l'ANCI, sul versante del federalismo fiscale, ha presentato nelle sedi istituzionali proprie nel corso degli ultimi anni'.
'Nela sostanza - spiega Rughetti - cio' che noi continuiamo a chiedere e' una attuazione fedele dell'articolo 119 della Costituzione, riconoscendo autonomia impositiva e fiscale ai Comuni e attribuendo loro responsabilita' nell'utilizzo delle risorse, in piena trasparenza'.
'Purtroppo - aggiunge Rughetti -nonostante gli ultimi Governi abbiano fatto del federalismo fiscale una delle loro bandiere, dobbiamo pero' registrare che alcuni loro atti(quali gli interventi sulla Imposta Comunale sugli Immobili, Ici) non sono sembrati andare nella direzione che i comuni si sono fatti di qualunque ipotesi di federalismo fiscale. E perplessita' analoghe furono espresse nel recente passato gia' dallo stesso Governatore Draghi'.
'Su questo fronte - prosegue - e' quindi necessaria una revisione complessiva dell'imposizione immobiliare capace di garantire, come dice Draghi, un collegamento fra esborsi e tassazione'. 'Per questi motivi - conclude Rughetti - auspichiamo che a breve ci sia un chiarimento sul tema e che la politica trovi presto delle soluzioni condivise con le rappresentanze degli enti locali. Anche perche', nel complesso, non riteniamo utile al Paese un federalismo nel quale si sostituisce semplicemente un centralismo statale con una sorta di struttura piramidale regionale.
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