dal sito ANCITEL
La semplificazione normativa avanza anche grazie alla redazione di Testi Unici che accorpino disposizioni attinenti a materie omogenee. Sembra averlo capito il Parlamento che ha approvato la legge 3 ottobre 2011 n. 174, la quale delega il Governo ad adottare entro dodici mesi dalla data della propria entrata in vigore, anche avvalendosi della consulenza del Consiglio di Stato, uno o più decreti legislativi mediante i quali provvedere a raccogliere in appositi codici o testi unici le disposizioni vigenti nei seguenti provvedimenti:
a) legge 7 agosto 1990 n. 241, che contiene i principi generali di trasparenza per le PA;
b) testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al DPR 28 dicembre 2000 n. 445;
c) D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165;
d) D.Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150.
Nell'esercizio della delega attribuita dalla legge, il Governo si dovrà attenere ai seguenti principi e criteri direttivi:
1. ricognizione e abrogazione espressa delle disposizioni oggetto di abrogazione tacita o implicita, nonchè di quelle che siano prive di effettivo contenuto normativo o siano comunque obsolete;
2. organizzazione delle disposizioni per settori omogenei o per materie, secondo il contenuto precettivo di ciascuna di esse;
3. coordinamento delle disposizioni, apportando le modifiche necessarie per garantire la coerenza giuridica, logica e sistematica della normativa e per adeguare, aggiornare e semplificare il linguaggio normativo;
4. risoluzione di eventuali incongruenze e antinomie, tenendo conto dei consolidati orientamenti giurisprudenziali. |