La società che effettua la riscossione dei tributi alle scadenze stabilite riversa al nostro Ente il tributo riscosso già al netto dell'aggio spettante (così come fa anche Equitalia).
Una tale prassi è sicuramente in contrasto con il principio del bilancio dell'integrità. Infatti nel nostro bilancio abbiamo previsto in entrata il tributo "al lordo" e in uscita l'aggio del concessionario.
Come registrare contabilmente però l'operazione, considerando che il concessionario ha già trattenuto la propria parte?
Noi avevamo pensato a questa soluzione: ipotesi tributo incassato 100 - aggio trattenuto 20. Reversale di incasso per 80. Mandato a concessionario per 20. Reversale (sempre sullo stesso capitolo di entrata) per 20.
Sulla base delle risultanze del concessionario opero un giro contabile al fine di registrare effettivamente l'introito dovuto e imputare al capitolo di spesa l'importo del costo del servizio di riscossione. In relazione all'esempio che hai descritto, io emetto una reversale di importo 100 e un mandato di importo 20. Inoltre a consuntivo eseguo un prospetto riepilogativo di tutte le scadenze con i relativi introiti/costi
sono d'accordo col dott. piscino. ma è difficile fare sempre le cose seguendo il dettato normativo! io per esempio incasso al netto. forse l'anno prossimo però aggiusto il tiro.