Penso di essere stato chiaro perchè esiste un Decreto Sindacale da parte del Sindaco che attribuisce al Segretario Comunale la responsabilità di tutti i Settori in cui è suddivisa l'attibità amministrativa dell'ente, fatta eccezione per l'attività propria dell'UTC. Il Comune è di 7.500 abitanti e il egretario Comunale è una figura posta al vertice dell'apparato burocratico-esecutivo. Per tale incarico il Sindaco gli riconosce una congrua indennità stabilita in totale a € 27.783,00. Ora c'è stata una verifica da parte dei revisori dei Conti che hanno individuato 2 irregolarità. La prima il Sindaco in questi casi non può emettere una ordinanza sindacale ma deve attribuire tale incarico attraverso ATTO DI GIUNTA (si è ipotizzato anche l'ABUSO D'UFFICIO); La seconda al Segretario Comunale non può essere data una ulteriore indennità che non sia inferiore a circa 6.000 € e non superiore a 12.000 € quindi, poichè l'atto in questione prevede la somma di 27.783,00 i Revisori chiedono la resituzione delle somme perchè vi è un DANNO ERARIALE. Secondo Voi è giusto. Grazie!!!
Il riferimento ai limiti dell'indennità di posizione che fai (6 e 12 mila euro) sono relativi all'indennità per l'area delle posizioni organizzative (i valori sono leggermente diversi).
Al segretario è applicabile il contratto un diverso CCNL che prevede un'indennità di posizione fino a 11 mila euro circa. Gli Enti, nell'ambito delle risorse disponibili e nel rispetto della capacità di spesa, possono corrispondere una maggiorazione dei compensi dei commi 1 e 2. Le condizioni, i criteri ed i parametri di riferimento per definire le predette maggiorazioni sono individuate in sede di contrattazione decentrata integrativa nazionale.
Secondo me, quindi, non è corretta la tua interpretazione.