Gare: senza esplicite sanzioni non si può dare luogo all'esclusione - Consiglio di Stato 520/2012
Ad avviso dei giudici del Consiglio di Stato in assenza di esplicite sanzioni di esclusione contenute nella legge e/o nel bando di gara, non si può dare luogo all'esclusione. In difetto di esplicite sanzioni di esclusione contenute nella legge e/o nel bando, spiegano i giudici di Palazzo Spada, deve ritenersi che non possa farsi luogo ad esclusioni, come prevede ora l'art. 46 comma 1 bis del codice dei contratti, modificato dall'art. 4, comma II, lett. d) D.L. 13.5.2011, n. 70.
Pertanto, in questa occasione, correttamente la commissione ha ammesso l'appellante alla gara, nonostante avesse prestato la garanzia di cui all'art. 75, comma I, cod. contratti in misura dimezzata pur senza dimostrare il possesso della certificazione di qualità, in quanto il bando di gara non prescriveva esclusioni per la mancata presentazione di certificazione di qualità, né ciò sarebbe desumibile dall'art. 43 cod. contratti. |