Via libera da parte del direttivo dell’Anci al progetto di assistenza ai Comuni sulla riscossione.
Dopo l’approvazione dell’Ufficio di presidenza, che aveva dato l'ok all’iniziativa dell’Anci di istituire un proprio soggetto di riscossione che offra ai Comuni i servizi che dal 2013 non potrà più erogare Equitalia, arriva dunque un secondo e definitivo via libera anche dal Direttivo.
La necessità di dare vita al progetto, ha spiegato il vicesegretario generale dell’Anci Alessandro Gargani, “nasce dalla consapevolezza che, con l’uscita di scena di Equitalia, saranno risolti più di 6 mila contratti dei Comuni con la società di riscossione”. Da qui l’esigenza “di dare vita ad una struttura dedicata dell’Anci, che fornisca assistenza e faciliti i Comuni nell’affidamento dell’attività di riscossione”.
L’Anci si farà promotrice dunque, attraverso una propria struttura, “della selezione di uno o più soggetti iscritti all’albo delle società di riscossione, per avviare una partnership basata su un approccio diverso da quello del passato, soprattutto sul fronte del contenimento degli aggi e dell’approccio più flessibile e attento alle diverse realtà dei contribuenti”. |
Riscossione da parte di ANCI
Scritto - 17/06/2012 : 21:28:46
