Nei vari esempi presenti nella circolare ministeriale viene chiarito che la prima rata del 18 giugno pv deve comprendere il 50% dell'imposta totale dovuta per tutto l'anno anche nel caso di acquisto avvenuto nel corso del I^ semestre (1^Aprile) Quindi a giugno si deve pagare il 50% dell'imposta calcolata su 9 mesi. La cosa non mi sembra condivisibile per alcuni motivi: - l'immobile potrebbe essere venduto nel corso dell'anno e pertanto l'acconto potrebbe essere superiore all'importo dovuto per l'intero periodo; - il contribuente potrebbe destinare l'abitazione ad abitazione principale nel corso del secondo semestre e pertanto l'acconto pagato come "IMU Stato" risulterebbe non dovuto o dovuto in misura inferiore a quello pagato. Si innescherebbero quindi una serie di rimborsi con evasione in probabili tempi biblici. Tutto naturalmente nell'ottica della semplificazione.