Allego un quesito da me formulato in altri forum ed in alcuni seminari a cui ho partecipato senza avere risposta. Da ultimo ho provato ad inviarlo all'indirizzo del tesoro dedicato al patto ed ho avuto come risposta di aspettare la circolare esplicativa (allego anche la risposta). Ad un ultimo corso cui ho partecipato venerdì 22 c.m., uno dei relatori era già in possesso della bozza di circolare e mi ha riferito che nella stessa non viene citato e quindi chiarito il problema esposto. Qualcuno sa dare qualche suggerimento?
quesito: Partendo dal presupposto che un ente presenti un saldo medio triennale di cassa positivo e che debba determinare l’obiettivo per il 2008 in termini di competenza mista chiedo un aiuto sull’interpretazione di alcuni commi del patto di stabilità. Secondo il nuovo comma 679 bis se un comune presenta un saldo medio di cassa per il triennio 2003/2005 positivo, il CONCORSO ALLA MANOVRA E’ PARI A ZERO. Questo vuol dire che non si applica il comma 678 e che, per il 2008 2009 e 2010, ai sensi del nuovo comma 681 il comune dovrà raggiungere soltanto un obiettivo calcolato in termini di competenza mista. Il comma 681-bis, soltanto per i comuni con il saldo medio triennale di cassa positivo, prevede la RIDUZIONE DELL’OBIETTIVO PROGRAMMATICO per un importo pari alla differenza tra l’importo che supera il limite del 15% dei proventi derivanti dalle dismissioni patrimoniali ed il CONTRIBUTO ANNUO determinato ai sensi dei commi 678 e 679. Ma se ai sensi del 679 bis il CONCORSO ALLA MANOVRA è PARI A ZERO, lo devo calcolare comunque per determinare il valore di cui al 681 bis oppure la rettifica dell’obiettivo da raggiungere in termini di competenza mista va fatta solo per l’importo che eccede quel 15% del comma in questione?
risposa di pattostab@tesoro.it: In relazione al quesito posto, si rappresenta che l’esame dei contenuti della normativa sul patto di stabilità interno per l’anno 2008, nonché quello sulle problematiche applicative e sulle eventuali interpretazioni, verrà fornito in sede di emanazione della circolare esplicativa che, come per gli anni passati, si prevede possa essere emanata nel mese di febbraio 2008, tenuto altresì conto che la modulistica per la definizione degli obiettivi programmatici per il triennio 2008/2010 sarà più complessa rispetto al passato in quanto le disposizioni prevedono diverse possibili alternative e facoltà.
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