Da quanto si legge, il dipendente è stato dichiarato permanentemente non idoneo a qualsiasi proficuo lavoro e non inabile ai sensi legge 335/95. In parole povere, allo stesso sono stati "preclusi i benefici previsti dall'articolo 2 c. 12 della legge di cui sopra". E' evidente, però, che l'interessato deve essere collocato a riposo. Considerato che lo stato di inidoneità è stato sancito dal verbale di visita medico-collegiale, lo stesso sarà sicuramente pervenuto al protocollo generale dell'Ente ove lo stesso presta servizio. Solo dalla data di ricezione, pertanto, l'Amministrazione è a conoscenza di tale provvedimento, per cui senza indugio ed immediatamente deve procedere ad adottare il provvedimento di dispensa dal servizio con effetto immediato. Saluti |