T O P I C R E V I E W |
marilena |
Posted - 14/02/2013 : 17:52:46 Un piccolo ente l'anno scorso con apposita procedura selettiva ha attivato una assunzione a t.d e p.t ex art. 110 tuel . Tale incarico scadeva il 31/12/2012. Poichè era necessario che il predetto incaricarito continuasse le attività in itinere è stata disposta una proroga fino al 31/12/2014. la Giunta comunale , valutata la specifica qualificazione professionale del profesionista incaricato , ha intenzione di riconoscere allo stesso un assegno ad personam ex art 110 comma6 Tue. Si vuole conoscere se è legittima tale attribuzione anche in considerazione del fatto che non era stata prevista nell'avviso e che siamo in esercizio provvisorio . Grazie |
3 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
vgiannotti |
Posted - 18/02/2013 : 16:16:42 L'assegno ad personam retribuisce la temporaneità dell'incarico, ora nel caso in cui tale temporaneità viene meno perchè ad esempio in qualità di part-time può svolgere anche le attività libero professionali, si attenua la previsione legislativa. Nel caso, pertanto, in cui il professionsita rinunci per il periodo alla sua partita IVA e alla possibilità di svolgere incarchi professionali potrebbe aprirsi la possibilità di corrispondere una quota di salario maggirata in considerazione del sacrificio. Risolto il primo problema se ne presenta un'altro, nel senso che le sue energie psico fisiche sono ridotte perchè in part-time (18 ore settimanali)e non si comprende come mai vi sia una rinuncia alla metà della sua retribuzione per l'ad personam utilizzando in tal modo uno surrettizio aumento della sua retribuzione per altra via. Detto ciò anche l'ad personam rientra nel limite di spesa del 50%, rappresentado esso stesso la remunerazione di personale a tempo determinato soggetto alle citate limitazioni. Poichè è la Giunta Comunale che con proprio atto determina l'assegno ad personam sarei particolarmente cauta nel parere tecnico da fornire. |
marilena |
Posted - 18/02/2013 : 14:29:53 Un chiarimento : se non ho capito male , il conferimento di tale assegno sarebbe possibile se il professionista non svolgesse attività libero professionale ? E qualora ci fosse la possibilità di proroga, (ossia spesa 50% rispetto al 2009) questa sarebbe possibile fino al Dicembre 2014? Grazie |
vgiannotti |
Posted - 14/02/2013 : 18:51:40 Sicuramente trattasi di professionista tecnico con part time al 50% che gli permette di svolgere la sua attività anche all'esterno, utilizzando a tal fine la possibilità che la PO possa essere anche part-time. Prima di esaminare il problema dell'assegno ad personam richiesto e condiviso dalla giunta è necessario verificare la leggittimità della proproga. Se si tratta di ente soggetto a patto (restano esclusi solo i comuni inferiori a 1.000 abitanti) la spesa dell'assunzione part time e della retribuzione di posizione non dovrà essere superiore a quella impegnata nel 2009. Infatti, solo i dirigenti con l'art.110 comma 1 sono fuori dal calcolo, non le alte professionalità. Fatta la citata verifica, l'assegno richiesto appare illegittimo in quanto l'esercizio temporaneo della posizione mal si concilia con la possibilità che allo stesso sia consentita anche l'esercizio della libera professione. |
|
|