IN HOUSE: È SUFFICIENTE CONTROLLO ANALOGO CONGIUNTO - TAR PER LA TOSCANA 2090/2012
In questa pronuncia del 20 dicembre 2012 i giudici del Tribunale amministrativo di Firenze fanno luce sui requisiti del controllo analogo congiunto nel caso di società partecipate da più enti locali. Secondo i giudici toscani, nel caso di affidamento in house conseguente alla istituzione da parte di più enti locali di una società di capitali da essi interamente partecipata per la gestione di un servizio pubblico, il controllo, analogo a quello che ciascuno di essi esercita sui propri servizi, deve intendersi assicurato anche se svolto non individualmente ma congiuntamente dagli enti associati, deliberando se del caso anche a maggioranza, ma a condizione che il controllo sia effettivo, dovendo il requisito del controllo analogo essere verificato secondo un criterio sintetico e non atomistico. Sicché è sufficiente che il controllo della mano pubblica sull'ente affidatario, purché effettivo e reale, sia esercitato dagli enti partecipanti nella loro totalità, senza che necessiti una verifica della posizione di ogni singolo ente. -