T O P I C R E V I E W |
lello |
Posted - 06/09/2014 : 08:46:06 Questo ente ha emesso un ruolo Tari 2014 per euro 938.000,00 e accertato tale somma (accertamento n. 1/2014 – accertamento al lordo dell’aggio) Ogni mese la società di riscossione rendiconta le somme incassate per il nostro ente ed emette la fattura relativa all'aggio, fattura che comprende anche l’aggio sulla TEFA (tributo provinciale – 5% del ruolo che in bilancio non va contabilizzato in quanto di competenza della Provincia e riversato direttamente alla Provincia dalla società di riscossione). Esempio: Tari incassata:10.000 – Aggio: 800 – Netto riversato al comune: 9.200 Tefa incassata: 1.000 – Aggio: 80 – netto riversato alla Provincia: 920 Fattura società di riscossione n.1/2014: Aggio Tari: 800 – Aggio Tefa: 80 – Totale Fattura: 880. Regolarizzazione somme incassate e fattura: 1) Reversale di euro 9.200 sull'accertamento n.1/2014; 2) Reversale di euro 800 sull'accertamento n.1/2014; 3) Mandato di euro 800 – fattura n.1/2014 (aggio sulla Tari) sul capitolo 182/6: “corrispettivi società riscossione”; 4) Mandato di euro 80 – fattura n.1/2014 (aggio sulla TEFA) sul capitolo 182/6: “corrispettivi società riscossione”; 5) Bisognerebbe fare una reversale di euro 80 per l’aggio sulla TEFA per coprire il relativo mandato di euro 80 di cui al punto 4): dove andarla a contabilizzare? E su quale Capitolo di entrata? Si potrebbe fare un accertamento al titolo 3 dell’entrata di un importo pari all'aggio sulla TEFA?
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1 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
85st |
Posted - 10/09/2014 : 23:34:49 Scusa ma se la tefa è, come è logico che sia, di competenza della provincia, perchè la società di riscossione ti fattura l'aggio di un qualche cosa che tu non riscuoti? Riversa direttamente in provincia e quindi, ritengo, che la fattura per te debba essere esclusivamente 800 e non 880. |
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