| T O P I C R E V I E W |
| vincenti |
Posted - 10/04/2008 : 09:05:30 Secondo voi è possibile inoltrare una richiesta per un pagamento sotto i 10 mila euro? Equitalia mi effettua lo stesso il controllo? E se il soggetto è inadempiente cosa faccio? Blocco lo stesso? Ho il "sentore" che un nostro fornitore (piccolo fornitore) non sia in regola e per questo motivo vorrei effettuare il controllo. Che ne dite?
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| 7 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Monti |
Posted - 24/04/2008 : 14:57:22 Scusate se torno sull'argomento però forse è sfuggito quanto prevede l'articolo 3, comma 4, ultimo periodo, del DM 40.
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| PaoloGros1958 |
Posted - 16/04/2008 : 09:18:39 Il segreatario direttore del mio ente avra' un netto di oltre 13.000 euro e quindi il caso si pone.
E' del tutto chiaro che nulla e' chiaro e nella buona linea dei nostri legislatori ciascuno deve interpretare . Sicuramente le "circolari" hanno valenza nell'ambiente in cui circolano , nel caso al ministero ma spesso sono proprio da noi usate e portate a giustificazione quando servono oppure no. Io ritengo, rispettando l'interpretazione di Monti, che la fattispecie del lavoratore dipendente pubblico sia da Equitalia per conto creditori altrimenti aggredibile con la ritenuta del 5 dello stipendio : se infatti io restituissi ad Equitalia un importo superiore andrei contro alle norme che prevedono la ritenuta del solo quinto , norma che prescinde dall'importo mensile corrisposto. E' evidente che la norma rivolta alle PA ( ancorche' a qualunque titolo) mal si coniuga con quanto la PA stessa deve contrattualmente ai propri dipendenti .
Nella fattispecie concordo con Marco Pieri : mi pare aberrante e tutto sommato trattandosi di norma non chiarissima ( altrimenti non ci porremmo il problema) e' di fatto un caso di colpa lieve non punibile : mi assumo le responsabilita'
Buon lavoro
Paolo |
| Monti |
Posted - 16/04/2008 : 08:43:02 A mio avviso la circolare del MEF è (ed era) del tutto inefficace. L'articolo 48-bis, come opportunamente modificato dal decreto-legge n. 159/2007, prevede che la decorrenza dei controlli è subordinata all'emanazione di apposito regolamento che è l'unico strumento utilizzabile per la materia. Il regolamento (all'art. 1 - lett. b) stabilisce che il BENEFICIARIO è il destinatario di un pagamento A QUALUNQUE TITOLO (dipendenti - in 30 anni mai avuto occasione di incassare 10.000,00 € in soluzione unica - segretario e direttore generale compresi).
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| PaoloGros1958 |
Posted - 15/04/2008 : 16:27:53 Rispondo ad Annetta :
per i dipendenti e segretario:
Specificare che cosa si intende per “pagamento” eviterebbe interpretazioni arbitrarie come quella fornita dalla circolare 28. In essa il M.E.F. afferma, nonostante l’art. 48 bis faccia perentorio riferimento ai pagamenti da effettuare “a qualsiasi titolo”, che sono escluse dalla preventiva verifica le somme dovute per retribuzioni e simili a dipendenti e assimilati, nonché stabilite dall’autorità giudiziaria. Per quale motivo, ad esempio, dev’essere maggiormente tutelato, escludendolo dall’art. 48 bis, il compenso al direttore generale del comune piuttosto che quello spettante all’ avvocato o il corrispettivo dovuto all’ appaltatore che effettua le manutenzioni delle strade comunali? Anche il termine “inadempiente” merita più attenzione da parte del legislatore Ad ogni buon conto per i dipendenti e segretario o direttore non sei tenuta alla verifica.
Paolo |
| Marco Pieri |
Posted - 14/04/2008 : 17:20:04 Trovo aberrante essere più realisti del re. Se la norma parla di pagamenti superiori ad € 10.000,00 il controllo deve essere effettuato per questi e non pera altri. Ritengo che i pagamenti inferiori vadano effettuati senza controllo. Al di là della dubbia legittimità della norma in questione (prima o poi qualcuno la impugnerà in quanto si tratta di una riporposizione dell'illegittimo solve et repete) credo che il funzionario che applica la norma debba soprassedere da intenti censori. Il sentore dell'inadempienza, in presenza di pagamenti inferiori alla soglia, non legittima comportamenti non richiesti dalla legge. |
| annetta |
Posted - 14/04/2008 : 15:37:31 problema: ieri ho verificato un fornitore che mi è risultato inadempiente. quindi equitalia mi dà una risposta postitiva al riscontro e mi dice che mi pignora l'importo senza dirmi però qual è l'importo del debito del formnitore. oggi devo fare un pagaemnto per euro 5.000 alllo stesso fornitore. cosa faccio? non gli pago i 5.000?come la pensate? altro problema: se (e penso di sì) devo controllare i dipendenti(vedi arretrati segretario) devo fare il riscontro sul lordo del mandato o sul netto (in analogia alle cessioni 1/5)? |
| PaoloGros1958 |
Posted - 10/04/2008 : 11:47:00 Non e' possibile. A sostegno vi e' la norma che prevede che per crediti Equitalia < ai 10.000 il soggetto non risulta inadempiente.
Paolo |