Con atti di nomina i Sindaci dal 2005 al 2007 conferiscono incarichi a vari Professionisti per Responsabilità di Settori riconoscendo il trattamento economico equivalente a quello previsto dal CCNL per il personale Enti Locali per i posti di cat. D3. Negli atti si parla di retribuzione di posizione. Si chiede se in tale retribuzione può essere compreso anche l'indennità di risultato. Inoltre, tali incarichi possono essere considerati incarichi "ad personam". L'ANCI con propria nota precisa: Che in merito alla retribuzione di posizione per il personale assunto ai sensi dell'art. 110 del D.Lgs 267/00 si deve fare riferimento al comma 3 dell'art. 110 che cita"il trattamento economico equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali può essere integrato, con provvedimento motivato della giunta, da una indennità ad personam commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale ecc. Il trattamento e l'eventuale indennità ad personam sono definiti in stretta correlazione con il bilancio dell'enete e non vanno imputati al costo contrattuale e del personale. Ci si chiede se l'attuale GIUNTA COMUNALE può "sanare" gli atti di nomina dei Sindaci precedenti 2005/2007 integrando i provvedimenti oppure gli stessi sono considerati validi se l'attuale Giunta adotta le stesse procedure dando incarico ai Professionisti come lo hanno fatto i Sindaci precedenti? Le mansioni dei professionisti sono uguali negli atti del 2005 del 2006 del 2007 e oggi del 2008, solo che oggi questi atti vengono formalizzati dalla GIUNTA e non dal Sindaco che effettua solo l'atto di nomina. Gradirei indicazioni.
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